Gravina in Puglia: 12enne muore schiacciato da statua di gesso
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giovedì 8 maggio 2008 Ennesimo episodio tragico a Gravina in Puglia, il paese dei piccoli Ciccio e Tore, i bambini scomparsi due anni fa e ritrovati casualmente in un pozzo, nel quale era caduto un bambino mentre giocava con i suoi amici, nel gennaio scorso.
Anche questa volta il protagonista della vicenda è un bambino, un 12enne, che mentre scavalcava un cancello per recuperare un pallone, nei pressi della parrocchia del Santissimo Crocifisso, è stato colpito in pieno da una statua in gesso, che l’ha immobilizzato. Immediato l’intervento dei soccorritori, che l’hanno portato presso il nosocomio più vicino, ad Altamura.
La gravità delle condizioni ha poi costretto i sanitari a trasferire il bambino a Bari, presso il Policlinico, nel quale è morto. Sulla vicenda sono in corso gli accertamenti dell’autorità giudiziaria.
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Birmania: le ONG parlano di oltre 100mila morti dopo il passaggio di Nargis
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giovedì 8 maggio 2008
Nargis sulla Birmania, il 1° maggio scorso
Il passaggio del ciclone Nargis ha letteralmente messo in ginocchio l’ex-Birmania, provocando un bilancio che difficilmente potrà essere considerato definitivo. Secondo i responsabili militari, infatti, nel solo distretto del delta del fiume Irrawaddy, «il bilancio nei villaggi è di circa 80 mila morti», ai quali andrebbero dunque aggiunti i dispersi, e tutte le vittime nelle altre zone della nazione.
Dall’ambasciata degli Stati Uniti d’America in Myanmar fanno sapere: «Le informazioni che abbiamo indicano che le vittime potrebbero essere più di 100mila», mentre Andrew Kirkwood, che dirige l’associazione umanitaria Save the Children in Birmania, dice: «Molte aree sono ancora completamente sommerse dalle acque salate e sono migliaia quelli che non hanno accesso ad acqua potabile e cibo. Se gli aiuti non raggiungeranno immediatamente queste zone, il numero dei decessi salirà drammaticamente. È una lotta contro il tempo. La nostra priorità è cercare di raggiungere i bambini e le loro famiglie rimaste senza assistenza. È una situazione molto simile a quella dello tsunami del 2004».
Intanto, si fanno sempre più dure le critiche al regime militare che comanda il paese da quasi venti anni. Alcuni turisti italiani che erano nel paese asiatico al momento del disastro hanno riferito che, seppure sia naturale che il ciclone non potesse essere evitato, il bilancio sarebbe potuto essere ben meno drammatico; Silvano Scrimali, un turista rientrato da poco e intervistato all’Aeroporto di Roma-Fiumicino ha detto: «Le autorità birmane si sono fatte cogliere impreparate dal ciclone. Eppure, come ci siamo resi conto noi stessi consultando le previsioni via Internet, si è trattato di un disastro annunciato con estrema precisione. Con un minimo di organizzazione, forse si sarebbero potute salvare molte vite umane».
La Croce Rossa Internazionale, intanto, lancia un appello economico, chiedendo 4 milioni di dollari, con i quali si potrebbero acquistare i mezzi di soccorso necessari per aiutare la popolazione più colpita. Comunque, «Si tratta – dicono dalla CRI – di un appello preliminare poiché l’ammontare sollecitato e tutta l’operazione senza dubbio andranno rivisti sulla base delle nuove informazioni che ci giungeranno».
A chiedere aiuto per i birmani è anche Papa Benedetto XVI, che nel scorso dell’udienza generale di ieri ha detto che bisogna «Aprire il cuore alla generosità per alleviare sofferenze di quanti hanno perso i loro cari, i beni e i mezzi di sussistenza in Myanmar».
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Il nuovo premier e la sua squadra giurano al Quirinale: entra in carica il governo Berlusconi IV
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giovedì 8 maggio 2008 Il nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri e il suo governo hanno giurato oggi pomeriggio al Quirinale.
Vari momenti di emozione per i neo ministri durante il giuramento all’Italia: Franco Frattini si è incespicato un paio di volte nel leggere la formula e Andrea Ronchi ha fatto il segno della croce prima di salire sul palco.
Dopo questa cerimonia sono state scattate le foto. Una di esse è stata fatta solo alle signore ministre e all’intera squadra.
Da oggi il nuovo esecutivo è in carica. Dopo il giuramento i componenti del nuovo governo si sono spostati a Palazzo Chigi, dove è stato effettuato il passaggio di consegne al nuovo premier da Romano Prodi. In seguito c’è stato il primo Consiglio dei Ministri, dove è stato nominato sottosegretario al Consiglio dei Ministri Gianni Letta.
La prossima tappa è la discussione ed il voto di fiducia al Parlamento, atti previsti per la prossima settimana.
Galleria fotografica
Silvio Berlusconi col Presidente Giorgio Napolitano (fonte quirinale.it)
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